Penso a quanto lavoro è stato fatto in quest’ultimo anno da noi dipendenti del Parco e, più ci penso, più la lista diventa lunga. 

Non sto qua ad elencare comunque le innumerevoli risposte che sono state date agli enti locali, alle associazioni ed alla cittadinanza, nella nostra ordinaria ed a volte straordinaria attività (per i più curiosi è tutto tranquillamente scaricabile sul sito istituzionale dell’Ente), posso solo sottolineare che abbiamo fatto del nostro meglio, cercando di farlo bene, sperando poi che l’impegno profuso sia almeno riconosciuto. Voglio riferire invece di come l’Ente Parco, con l’apporto diretto di noi dipendenti, sia riuscito a dirottare sul territorio del Parco e quindi sull’intera comunità, risorse economiche derivanti da finanziamenti diretti ed indiretti della Regione Marche e della Comunità Europea, risorse che non sono comprese negli stanziamenti che la Regione Marche dà alle aree protette per il loro minimo funzionamento. MAI, queste risorse, sarebbero arrivate nel territorio del Parco del Conero, senza l’esistenza di questo Ente.

L’elenco che segue indica i progetti proposti solo quest’anno che poi sono stati finanziati:

Nel nostro “piccolo” stiamo contribuendo alla riuscita, tra l’altro, di tre importanti progetti quali il progetto Macro Area Conero nella REM, il progetto di filiera “Terre del Conero” ed il progetto di Accordo Agroambientale d’Area per la Biodiversità del Conero. Quindi abbiamo già proposto alla Regione importanti azioni da inserire nella programmazione del PSR 2015-2020, per poi presentare le specifiche relazioni di finanziamento rispetto ai tre importanti progetti sopra sintetizzati, che già hanno determinato per la REM aiuti economici per € 85.000,00 e per il progetto di filiera “Terre del conero” sono previste, attraverso il sostegno del PSR agli agricoltori, diverse linee di finanziamento come sotto specificate:

Scoprire poi che questa buona pratica di filiera locale abbia permesso alla Cooperativa di agricoltori “Terre del Conero” di assumere due persone nel proprio organico, in un momento di grande incertezza nel mondo del lavoro, ci fa enorme piacere, e ci rende un po’ orgogliosi sapendo poi che il tutto si è reso possibile anche attraverso il nostro piccolo contributo. Nel cassetto ci sono altri progetti che sono stati presentati e attendono di essere finanziati, ma non è il momento di parlare di questo: a noi piace raccontare quanto è stato fatto, sempre con passione, nella consapevolezza della fortuna, per noi e per le nostre 9 famiglie, di avere un lavoro, mentre ad altri piace parlare di carrozzoni !!!!

"Ben fatto" è meglio di "ben detto" Benjamin Franklin (scienziato e politico statunitense)

Ludovico Caravaggi - Resp. Ufficio Urbanistica Ente Parco del Conero