11 Settembre 2013

Privati ed Università, insieme per i forni neolitici di Portonovo

Imprenditori agricoli ed esercenti dell’ area Parco si impegnano in prima linea per la crescita culturale del Conero. 

Imprenditori agricoli ed esercenti dell’ area Parco si impegnano in prima linea per la crescita culturale del Conero. Grazie ad un accordo tra la Cooperativa agricola Terre del Conero e l’ Università la Sapienza, il Parco del Conero avrà presto a disposizione materiale didattico e delle riproduzioni, derivanti dalla sensazionale scoperta fatta nel 1999 a Portonovo e affrontata nel 2011, di un insediamento neolitico e dei 16 forni risalenti a 7.000 anni fa. Il 15 settembre 12 archeologi e studiosi dell’ Università romana potranno ripartire infatti con gli scavi, facendo conto sulla basilare collaborazione e sensibilità del proprietario del fondo Francesco Bellardinelli e sull’ ospitalità fattiva per un mese di alcune aziende facenti parte della filiera Terre del Conero. Per l’ esattezza del Presidente della Cooperativa Rodolfo Tagliarini dell’ azienda agricola Bennaduci e Tagliarini, di Marcello Nicolini del ristorante il Laghetto di Portonovo e di Marco Giacchetti, titolare dell’ omonimo ristorante della Baia. Una formula di collaborazione nuova e preziosa questa, tra il privato, il pubblico e l’ Università, che permette di portare a stati di avanzamento la scoperta e di investire i pochi fondi a disposizione degli studiosi, per l'allestimento del cantiere di scavo. Una sorta di volontariato civico. Gli studiosi, al termine del lavoro di scavo, si sono impegnati a fornire all’ Ente Parco del Conero (soggetto pubblico promotore del progetto di filiera insieme alla Cooperativa agricola Terre del Conero), un assaggio di archeologia sperimentale, ovvero una riproduzione dei forni, di utensili e del materiale didattico, per la promozione del territorio ed ai fini culturali. ‘Auspico che questa forma di collaborazione con l’ Università da parte di noi privati –commenta Rodolfo Tagliarini- sia d’ esempio per altri ai fini della crescita sia culturale che sostenibile del territorio. Mettendoci del nostro infatti, si permette agli archeologi di mantenersi nel tempo che occorre per dare nuova luce a questa incredibile scoperta. Di fronte ad uno sviluppo intelligente del territorio legato a progetti, se ci rimboccassimo tutti le maniche, sarebbe molto più facile e veloce raggiungere il risultato finale’. In pratica, si offre in questo modo all’ indotto dell’ area protetta e regionale, la possibilità di aggiungere un’ altra eccellenze al già ricchissimo patrimonio culturale esistente, che permetta altresì di ripercorrere la storia dei nostri antenati, grazie a testimonianze emerse dagli scavi. I ricercatori vi hanno trovato forni a pianta circolare, di diametro variabile dai 1,60 a 1,80 metri, alcuni dei quali con pareti, volta e imboccatura molto ben conservate: si tratta di un ritrovamento eccezionale, dato che non si conoscono altri siti con simili concentrazioni di strutture “specializzate” in Europa. Il fatto poi che non ci siano tracce di strutture abitative lascia aperti possibili scenari da ricostruire. Gli archeologi sono arrivati a Portonovo per la segnalazione dello studioso locale Giuseppe Barbone che, nel 1999, contribuì a localizzare i resti di un insediamento neolitico, riferibile a una comunità di ben 7000 anni fa. Nel 2006, la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, fece effettuare i primi sopralluoghi sotto la direzione della dottoressa Mara Silvestrini, che si rivelarono decisivi. Dal 2011, si è avviato il progetto di scavo sistematico a cura della Sapienza, guidato dalle docenti Alessandra Manfredini e Cecilia Conati Barbaro, che ha portato adesso a questo primo traguardo. Ed il caso vuole che a pochi metri da questi meravigliosi forni, le aziende agricole facenti parte di ‘Terre del Conero’, coltivino e producano quel pane, ormai fiore all’ occhiello dell’ intera area protetta, prodotto di punta della neo nata filiera locale agroalimentare. Sono 60 le aziende che vi fanno parte con la proposta di una serie di prodotti certificati di alta qualità caratterizzanti il Parco del Conero. Nata da un progetto di PSR regionale, ne fa parte anche l’ Ente Parco del Conero. Si ricorda che dal 19 al 22 settembre, la sensazionale scoperta dei forni del Parco del Conero saranno oggetto di approfondimenti nel contesto di Pane Nostrum, la manifestazione indetta a Senigallia dal Comune, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona, Regione Marche Assessorato Agricoltura. “I fornai neolitici di Portonovo” è il titolo della conferenza a loro dedicata, un incontro aperto al pubblico per presentare gli ultimi risultati delle ricerche archeologiche che l’Università di Roma La Sapienza sta conducendo a Portonovo, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche. La conferenza è organizzata a cura degli archeologi che conducono lo scavo dal 2011, Cecilia Conati Barbaro e Alessandra Manfredini. A Pane Nostrum la Cooperativa agricola presenterà  nel suo stand lo speciale pane a lievitazione naturale Terre del Conero, riconoscibile dall’apposito marchio.

Archivio Giornale

Sommario

11 Settembre 2013

Costruire insieme la nuova governance dei Parchi, ovvero perchè dobbiamo aggiornare la 394!
Fabrizio Giuliani - Presidente Federparchi Marche

I° Festival Parco del Conero - Verso una nuova stagione del mondo agricolo, con una corretta visione dell'ordinamento produttivo nazionale
Federico Clementi - Rappresentante delle Associazioni agricole nel consiglio direttivo dell’ Ente Parco Regionale del Conero

I° Festival Parco del Conero - Obiettivo Parco del Conero: risolvere problematiche annose del territorio!

I° Festival Parco del Conero - Il pubblico delle grandi occasioni per Federparchi Marche ed i Parchi come risorsa

Agenda della natura
Gilberto Stacchiotti

I° Festival Parco del Conero - Psyco Walking Therapy
Elisabetta Baccanti - info@elisabettabaccanti.it

I° Festival Parco del Conero - Poeticambiente: l' ambiente è poesia
Fabia Buglioni Presidente Associazione Kairos Adriatico

I° Festival Parco del Conero, un successo oltre ogni più rosea aspettativa

Il 5 ottobre torna 'Mobilità dolce verso un nuovo stile di vita', seconda edizione

Fabia Buglioni è il nuovo consigliere dell' Ente Parco del Conero

I° Festival Parco del Conero - Un Centro Visite all' avanguardia per il Parco del Conero

I° Festival Parco del Conero - Fondali puliti-Sub per l' ecologia
Giulia Marini

Siglato in Regione il Protocollo per il 'Macroprogetto del Conero'

Stop alle corse sulla provinciale del Conero

Nel Parco c'è si legge anche sulla pagina facebook del Parco del Conero

Legambiente chiede la riapertura del Passo del lupo
Circolo Naturalistico il Pungitopo Onlus

Bisogna riaprire la discussione per la riapertura del sentiero Passo del lupo
Lanfranco Giacchetti - Presidente dell' Ente Parco del Conero

I nuovi bandi a sostegno dell' agricoltura della Regione Marche

Cinghiali sul Conero: quando il concetto di convivenza uomo-animale deve diventare un fatto culturale
Marco Zannini - Direttore Ente Parco del Conero

I° Festival Parco del Conero - Federparchi Marche: 'Parchi e riserve: una risorsa per le Marche'
Fabrizio Giuliani - Presidente Federparchi Marche

Privati ed Università, insieme per i forni neolitici di Portonovo

7° Edizione del Festival Adriatico Mediterraneo - Convegno “Creare economia con l’ambiente': Francesca Pulcini di Legambiente ed il turismo verde che non sente crisi
Francesca Pulcini - Legambiente Marche

7° Edizione del Festival Adriatico Mediterraneo - Convegno “Creare economia con l’ambiente': il punto di vista di Rodolfo Giampieri, Presidente della Camera di Commercio di Ancona

7° Festival Adriatico Mediterraneo - Il Convegno 'Creare economia con l' ambiente': parla il Contrammiraglio Giovanni Pettorino
Contrammiraglio (CP) Giovanni Pettorino, Direttore Marittimo delle Marche e Comandante del porto di Ancona

Il CAI, 150 anni di storia
Arnaldo Piacenza - sezione CAI Ancona

7° Festival Adriatico Mediterraneo - Per la prima volta il Festival dedica un Forum alla Biodiversità ed al Parco del Conero

‘Subito l’ Area Marina Protetta' dice il Vice Presidente Nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, in visita al Parco del Conero

7° Festival Adriatico Mediterraneo- Il Direttore Marco Zannini ed il miglioramento della mobilità intermodale incentrata sui corridoi marittimo-fluviali
Marco Zannini - Direttore Parco Naturale Regionale del Conero

Sono più di 5.800 i rapaci avvistati nel 2013 nel Parco del Conero

Liberate decine di rondini al Conero
Norma Babini - LIPU

L' Ente Parco del Conero incontra Ali sul Conero, per tornare a volare con il parapendio sull' area protetta

Lo studioso Teobaldelli spiega la migrazione in massa delle farfalle Cavolaie
Adriano Teobaldelli

Il Tartaday: uno degli appuntamenti più attesi dell' estate!

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