24 Marzo 2016

Pagine di memoria 35 - Le meraviglie sotterranee di Camerano, nel cuore del Parco del Conero

Tanta sopra, quanta sotto! Così si dice sia Camerano, paese del Rosso Conero e delle meraviglie sotterranee. E' che il percorso in quegli ambienti sotterranei che fino a qualche decennio fa erano soltanto cantine e magazzini privati, riesca oggi a svelare un fascino particolare è del tutto evidente. 

Aperto il giro nel 1999 grazie alla determinazione del sindaco Carlo Pesco, oggi questa meta è un’apprezzata proposta di crescente successo anche per le tante iniziative – mostre, degustazioni, presepe vivente, serate a tema – che qui trovano una collocazione ideale e di evidente originalità. Un progetto che ha subito trovato grande interesse stimolando il Comune a proseguire sulla strategia di ampliare il percorso e renderlo una risorsa preziosa per promuovere il territorio e rafforzare l’attrattiva turistica. Così, dopo la prima “apertura”, importanti lavori di restauro per 620.000 euro di spesa hanno reso possibile nella primavera 2008 l’inaugurazione di circa 2 km, attrezzati per la visita in sicurezza, con pannelli illustrativi ed una romantica illuminazione. Impegnativo - come ha spiegato l’Arch. Domenici sul giornale del parco - è stato il riappropriarsi dell’intero spazio da parte del Comune, perché molti privati, negli anni, hanno utilizzato le grotte come depositi, in alcuni casi delimitandole con mattoni e cemento. Le grotte sono scavate prevalentemente nel sottosuolo del centro storico, nell’area compresa tra la Piazza, le vie Maratti e San Francesco sotto il cosiddetto Sassone, rupe sulla quale sorgevano il più antico nucleo della città murata ed il castello. Da molti è ritenuto che queste non fossero altro che semplici cave di arenaria, e può aver indotto in tale errore la palese utilizzazione del materiale estratto per la costruzione 

Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Archivio Giornale

Sommario

24 Marzo 2016

L' ambiente è il vero petrolio italiano
Fabia Buglioni

Le vacanze nel Parco del Conero tra storia ed archeologia
Cristina Gioacchini

I vini delle Marche si distinguono al Vinitaly

One Adriatic in Ancona: come abbiamo contrastato le trivellazioni in Croazia, Slovenia, Montenegro, Albania e Bosnia Erzegovina

CAI: Puliamo il Parco e vogliamo scendere alle Due Sorelle

Comitato Marchigiano per il sì: “7 buoni motivi per andare a votare”

Intermodal: si è giunti alla firma del Manifesto Adriatico

Al Museo Archeologico Nazionale delle Marche la cultura si forma anche giocando

Pagine di memoria 35 - Le meraviglie sotterranee di Camerano, nel cuore del Parco del Conero
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Camerano: la Storia della chiesa di San Francesco
Fiorenzo Santini

Sirolo: Vlado Kogoj racconta il salvataggio dei naufraghi della Photo
VLADO KOGOJ

Pagine di memoria 34 - La storia della fisarmonica tra Numana, Castelfidardo e Camerano
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

L' Assessore regionale Cesetti al Parco del Conero: si cerca una soluzione per il futuro delle Aree Protette

Pagine memoria 33 – Portonovo, pubblica o privata?
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Ilaria Barbotti: l’arte di essere social
Cristina Gioacchini

La vacanza in un Parco fa bene alla salute
Cristina Gioacchini

Una nuova farfalla vola sul Parco del Conero
Adriano Teobaldelli

E' nato il Comitato regionale 'Vota SI per fermare le trivelle'

Ad Urbino si diventa Narratori del gusto
Pia Bacchielli

Oscar dell' Ecoturismo: Legambiente premia alla BIT il Parco del Conero

Gli italiani cercano sempre più natura. Lo dice il VI° rapporto sul turismo sostenibile

In Giappone hanno inventato il giornale che fiorisce

Legambiente assegna gli Oscar dell’ecoturismo 2016: premiato anche il Parco del Conero

I progetti della Regione per il monitoraggio dei lupi

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