01 Febbraio 2017

Stacchiotti e Buglioni alla guida dell' Ente Parco del Conero

Gilberto Stacchiotti Presidente, Fabia Buglioni vice Presidente: il consiglio direttivo del Parco del Conero ha votato all’unanimità le nuove cariche dell’Ente. 

Stacchiotti, rappresentante in seno al Parco delle associazioni ambientaliste, sostituisce il dimissionario Lanfranco Giacchetti. Buglioni è  la rappresentante degli enti locali. ‘Ringrazio i colleghi della fiducia dimostratami. –commenta la nomina Gilberto Stacchiotti- Quello che ci aspetta è un periodo breve ma significativo essendo il trentennale della istituzione del Parco del Conero, che nel 1987 è stata la prima esperienza della regione Marche. Un periodo che vogliamo vivere intensamente con risultati importanti e ponendo semi nell’ organizzazione e gestione dell’ Ente, affinchè si possano traguardare sempre più obiettivi verso l’agricoltura di qualità, biodiversità, cultura, turismo sostenibile, in sintesi, verso la Bellezza. Sono questi ambiti patrimonio straordinari del nostro territorio. Il 2017 è poi l’anno internazionale del turismo sostenibile e il Parco valorizzerà le attività già poste in essere’. ‘ Sono molto soddisfatto –continua Stacchiotti commentando la nomina del vice presidente- perché Fabia Buglioni ha speso tempo ed energie preziose per il Parco, lo fa già con straordinaria generosità fin da quando si è insediata nel direttivo ed è radicata nel territorio di cui conosce le problematiche e ne condivide le attività a 360°. Ne apprezzo particolarmente l’ottica costruttiva nell’affrontare la gestione del Parco, frutto anche di una notevole capacità di rapporto con la comunità locale’. Per l’ Ente Parco del Conero inizia così una nuova stagione con un ambientalista alla guida e una rappresentante degli enti locali: “Lavoreremo con energia –conclude il Presidente- nonostante i problemi di fondi  che attanagliano questa realtà. Ci si responsabilizzerà sulle priorità e sull'efficacia della spesa. Si procederà verso una riorganizzazione di alcuni settori, con l’occhio al futuro con ottimismo’.