In attuazione del piano di gestione dei siti di interesse comunitario inseriti in Rete Natura 2000 il Parco del Conero, lo scorso anno, ha sollevato al Comune di Sirolo, la questione relativa ai trasporti lungo Via Saletto per favorire uno sviluppo turistico ecosostenibile e scongiurare un incontrollato sviluppo turistico nelle spiagge di San Michele e Sassi Neri.
E' stato condiviso un percorso con il coinvolgimento dei portatori di interesse e della collettività per confrontarsi sulle varie problematiche legate alla fruizione e alla gestione delle spiagge di San Michele e Sassi Neri, con particolare riferimento alla prevenzione degli impatti antropici sull’ambiente naturale. Alla fine di questo percorso il Parco del Conero nella sua funzione di responsabile della tutela dell’ambiente naturale ha chiesto al Comune di Sirolo di intervenire sulle criticità osservate ed il Comune di Sirolo, titolare della gestione delle varie attività antropiche presenti nell’area e di responsabile della pubblica e privata incolumità, ha predisposto in via sperimentale una serie di azioni (gran parte sono riportate nella Delibera Comunale n. 28 dell’11/02/2016). Tra queste c’è un’alternativa pedonale all’ asfaltata via Saletto per raggiungere le spiagge di San Michele e Sassi Neri, raggiungibili da due sentieri tra quelli ufficiali del Parco del Conero, il n. 303 e il n.304 che premiano chi va a piedi con una bellissima passeggiata in mezzo alle pinete in un habitat prioritario di Rete Natura 2000 codice 9540 – Pinete mediterranee di pini mesogeni endemici. Si resta anche in attesa di un altro percorso alternativo che il Comune si è fatto carico di portare a conclusione, per facilitare maggiormente l’accesso alle spiagge. Si è premiata l’ alternativa pedonale in quanto via Saletto è una strada stretta e fortemente acclive con passaggio di auto e di autobus, rendendo pericolosa la discesa a piedi che va ad intralciare le manovre delle auto. Il Comune ha anche stabilito di applicare un filtro antiparticolato nel tubo di scappamento dell’autobus che permetterà di ridurre l’inquinamento atmosferico e la rumorosità. Sicuramente ridurre gli automezzi autorizzati, che da quest’anno verranno comunicati anche al Parco del Conero, andando a favorire il trasposto pubblico è un altro passo, che il Parco del Conero si auspica, oltre ad una gestione oraria del transito veicolare di chi lavora per gli stabilimenti balneari ed il ristorante sassi neri affinchè i fornitori possano organizzare il carico e scarico in orari con minore afflusso turistico e i dipendenti all’utilizzo di mezzi di trasporto collettivo. Infine, visto il carattere sperimentale delle iniziative, si procederà per attivare un monitoraggio per capire in primis la ricaduta delle scelte fatte sui fruitori della spiaggia per andare alla ricerca di quello che l’Organizzazione Mondiale del Turismo (WTO) chiama la Capacità di Carico di una località turistica, ovvero il numero massimo di persone in visita nello stesso periodo, di una determinata località senza compromettere le sue caratteristiche ambientali, fisiche, economiche e socioculturali e senza ridurre la soddisfazione dei turisti. I dati, a fine stagione, saranno analizzati da tutti gli interlocutori, pubblici e privati, al fine di migliorare ancora il servizio e le sue ricadute ambientali.
Goletta Verde 2016, Legambiente presenta il bilancio: le Marche tra le regioni più vulnerabili
Le coste marchigiane attaccate da consumo di suolo, erosione costiera, rifiuti e mala depurazione
Le foto di Paolo Bolognini aprono il Festival Enriquez a Sirolo
Fabia Buglioni
Mobilità Dolce 2016 “Al chiaro di luna”: a Camerano tre giorni pieni di iniziative
Imprenditore sirolese si innamora dei veicoli elettrici
Fabia Buglioni
Fondi europei: firmato un accordo tra Federparchi Marche e il Comune di Pesaro
Pagine memoria 41 - Un Poggio in declino
Gilberto Stacchiotti
Il Parco dice BASTA! Via Saletto? Che ci pensi Misiti
Lanfranco Giacchetti
Tecnologie e multimedia al Museo Archeologico Nazionale delle Marche con Paolo Clini
Via Saletto: il Comitato Pedoni San Michele scrive al Parco del Conero
Pagine memoria 40 – Un Pungitopo in città
Gilberto Stacchiotti
La Caletta per la convalescenza delle tartarughe marine è a Numana
C'è una nuova farfalla nel Parco del Conero, la Satyrium w-album
Adriano Teobaldelli - Entomologo
Spiaggia di San Michele e Sassi Neri: regolamentazione per l' accesso da via Saletto