25 Giugno 2016

A Numana il turismo è sempre più sostenibile

A Numana il turismo è sempre più sostenibile. Questa è l’aria che si è respirata durante la presentazione del Sindaco Tombolini degli eventi estivi contornati dai servizi al turismo. 

La tartaruga è ormai diventata il simbolo della cittadina rivierasca, con i rilasci delle Caretta Caretta appena uscite dall’ “ospedale” da parte della Fondazione Cetacei di Riccione, che in Numana hanno trovato un luogo ideale per rimmettere in ambiente marino le tartarughe post convalescenza. E, in aggiunta a questo, l’impronta che il Comune di Numana vuole dare alla propria stagione, e l’immagine di sè che vuole esprimere al turista, è sicuramente quella di cittadina sostenibile, riuscendoci in pieno. A partire da un sito con una impostazione molto fresca e basata sulle emozioni che le immagini del paesaggio del Conero sanno suscitare, senza rimarcare, anzi sorvolando quasi, sui confini amministrativi tra le diverse cittadine, quasi a voler proiettare le proprie intenzioni su un’offerta più ampia e completa che la Riviera offre, aldilà dei campanili invisibili al turista, ma retaggio ancora di una fetta della popolazione. Retaggio che purtroppo tarpa un po’ le ali a quanti hanno capito che i servizi vanno integrati. Il riferimento è alla novità, saltata subito all’occhio: il collegamento Marcelli – Numana – Portonovo. E Sirolo? Altra novità assoluta in termini di trasporto è quella della geolocalizzazione degli autobus che permette al turista in tempo reale di sapere dove si trova il suo autobus, collegandosi al sito del Comune. Un’ottima offerta in termini di miglioramento della qualità dei servizi. La mobilità dei turisti e di conseguenza anche dei residenti, gestita con il trasporto pubblico, è una delle poche certezze che abbiamo sull’ottenimento degli obiettivi che sposano perfettamente l’integrazione tra un turismo che vuole godere delle bellezze della Riviera e di un ambiente che ci chiede comunque di essere tutelato nella sua fragile bellezza. Sarebbe anche in grado di dare risposte a molte delle esigenze dei cittadini. Ad esempio una provinciale del Conero meno trafficata dalle auto private e con più attenzione nei confronti dell’inquinamento acustico e del pericolo intrinseco delle corse delle motociclette, vera piaga che affligge la provinciale e chi vive in prossimità di essa. Meno caos, più relax, più tutela dell’ambiente, più benessere. Il nostro turismo va a gonfie vele: un’ottima promozione, anche all’estero, eseguita negli anni in sinergia tra i vari soggetti compresi dentro l’Associazione Turistica Riviera del Conero convince il turista a scegliere come destinazione la Riviera, complice anche il marchio “Parco del Conero” che garantisce la presenza di una rara bellezza ambientale. Si sta cercando di migliorare i servizi, ed alcuni comuni ci stanno riuscendo, altri invece fanno più fatica a capire quando il turista, anche straniero, ci chieda servizi migliori, meno caos, più rispetto dell’ambiente. Abbiamo tutte le carte per promuovere un territorio con delle potenzialità molto forti aldilà della stagione balneare. Dovremmo sforzarci di far capire al turista che il territorio offre più di una vacanza al mare: offre la possibilità di trovarsi, in un’unica destinazione, dentro sentieri di montagna a picco sul mare, dentro spazi che consentono un benessere psicofisico elevato, a contatto con la natura, fuori dalla civiltà che invece si trova a due passi, a fianco di splendide cittadine che offrono ricchezze architettoniche e culturali di eccellenza. Un ottimo inizio di stagione per il Comune di Numana quindi, che si è dimostrato in grado di cogliere questi spunti e di svilupparli. Ovviamente tutto è perfettibile e migliorabile, i progetti in sinergia tra Comune e Parco del Conero sono tanti ma, sicuramente, la strada intrapresa è quella giusta e consentirà per il futuro di migliorare l’accoglienza nel nostro territorio.

Fabia Buglioni

Archivio Giornale

Sommario

25 Giugno 2016

Goletta Verde 2016, Legambiente presenta il bilancio: le Marche tra le regioni più vulnerabili

Un delfino morto si spiaggia a San Michele

Le coste marchigiane attaccate da consumo di suolo, erosione costiera, rifiuti e mala depurazione

Le foto di Paolo Bolognini aprono il Festival Enriquez a Sirolo
Fabia Buglioni

Depurazione nelle Marche: 89% di copertura del servizio ma il 50% degli agglomerati più grandi è in infrazione

Volontari da tutto il mondo in visita al Parco del Conero

San Michele, Sassi Neri e Mezzavalle: Un questionario per un turismo di qualità
Ludovico Caravaggi Vivian

Pagine memoria 42 – Tre case e un forno
Gilberto Stacchiotti

Mobilità Dolce 2016 “Al chiaro di luna”: a Camerano tre giorni pieni di iniziative

Imprenditore sirolese si innamora dei veicoli elettrici
Fabia Buglioni

Una Tavola Rotonda per parlare di Ambiente, Turismi, Futuro

La camminata lungo la via del Musone

Fondi europei: firmato un accordo tra Federparchi Marche e il Comune di Pesaro

Pagine memoria 41 - Un Poggio in declino
Gilberto Stacchiotti

Le Bandiere Blu sventolano nelle Marche

Il Parco dice BASTA! Via Saletto? Che ci pensi Misiti
Lanfranco Giacchetti

Tecnologie e multimedia al Museo Archeologico Nazionale delle Marche con Paolo Clini

Via Saletto: il Comitato Pedoni San Michele scrive al Parco del Conero

Pagine memoria 40 – Un Pungitopo in città
Gilberto Stacchiotti

La Caletta per la convalescenza delle tartarughe marine è a Numana

A Numana il turismo è sempre più sostenibile
Fabia Buglioni

Con Legambiente le spiagge e i fondali sono puliti

C'è una nuova farfalla nel Parco del Conero, la Satyrium w-album
Adriano Teobaldelli - Entomologo

Spiaggia di San Michele e Sassi Neri: regolamentazione per l' accesso da via Saletto

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