La stagione 2016 delle liberazioni delle Tartarughe Marine presso l’incantevole caletta della Spiaggiola è stata inaugurata il 25 giugno a Numana. 

La cerimonia si è tenuta alla presenza del Sindaco Gianluigi Tombolini, dell’Assessore all’Ambiente e Demanio Rossana Ippoliti, del Presidente della Fondazione Cetacei Sauro Pari e di Alessandro Lucchetti, esperto del CNR - ISMAR. Come previsto dalla collaborazione con la Fondazione Cetacei ed il relativo programma di cooperazione NetCet, la caletta delle tartarughe di Numana e' in Italia l'unico centro di riabilitazione in mare per le tartarughe marine visibile dal pubblico, in quanto luogo strategico per la peculiarità dell’ambiente naturale incontaminato. Oltre al soccorso alle tartarughe, la Caletta diventa luogo permanente di acquisizione di nuove conoscenze sui simpatici animali per turisti e residenti. Numana quindi si pone all’avanguardia della tutela ambientale e della biodiversità con il programma di Cooperazione NetCet, con cui si vuole potenziare lo sviluppo sostenibile delle biodiversità delle regioni adriatiche, attraverso una strategia di azione concertata tra i territori Come noto l’ Adriatico è considerato un’are di sviluppo delle giovani tartarughe marine, specie a rischio di estinzione, che sfortunatamente sono vulnerabili alle interazioni con le attività umane, in particolar modo la pesca e quelle relative al turismo costiero: nel progetto NETCET, coordinato dal comune di Pescara, Numana partecipa come associato ed e' la citta' capofila della rete delle 31 citta' europee che partecipano al progetto, che coinvolge anche la Croazia, il Montenegro, l'Albania, e la Slovenia.