Un’apertura emozionante all’insegna dell’amore per la natura, questa è stata la prima serata del Premio Enriquez 2016, svoltasi il 2 Agosto al teatro Cortesi di Sirolo. 

Una rassegna, quella del Premio Nazionale Franco Enriquez Citta' Di Sirolo, giunta alla dodicesima edizione, con l’importante sottotitolo “per un'arte e una comunicazione di impegno sociale e civile”. Organizzata dal Centro Studi Drammaturgici Internazionali Franco Enriquez che quest'anno festeggia 30 anni e porta avanti un discorso culturale dedicato al famoso regista teatrale grazie all’impegno di persone appassionate che, soprattutto nella persona del suo presidente Paolo Larici, rendono possibile ogni estate questa parata di personaggi di spessore, in memoria di Enriquez e della bella Valeria Moriconi. I due artisti hanno calcato il suolo sirolese valorizzando dal punto di vista culturale questo splendido territorio. Si può affermare che il Premio sia ormai uno dei pochi veri eventi culturali di spessore che si svolgono in area Conero durante il periodo estivo. L’inaugurazione è stata affidata a Paolo Bolognini, bravissimo fotografo naturalista, che va a “caccia” per le Marche degli scatti perfetti, immortalando animali e paesaggi con tutto l’amore possibile verso la natura. Un fotografo che basa la sua attività sull’impegno sociale e civile della sua arte fotografica. Infatti resta impressa della sua arte non solo la naturale bellezza dell’ambiente, ma anche l’estrema fragilità, evidenziando quanto sia necessaria un’attenzione particolare per fare in modo che le generazioni future possano godere di beni preziosi per tutti, quali il paesaggio, la flora e la fauna. Non a caso i luoghi preferiti di Bolognini, fonte di soddisfazione fotografica, sono i Sibillini e il Conero, sedi di importanti parchi marchigiani, il primo nazionale, il secondo regionale. Segno, questo, dell’importante e necessario binomio bellezza-tutela. E quale migliore valorizzazione può esserci se non quella dei meravigliosi scatti di Paolo Bolognini, trasferiti in emozione con il contributo di splendide musiche ed al sapiente montaggio video.

Fabia Buglioni