‘Spiagge e Fondali  Puliti’ ha avuto il suo corso il 19 giugno nell’area socio-floristica protetta di Civitanova Marche. L’iniziativa nazionale promossa da Legambiente si è tenuta nel mentre dell’inaugurazione degli interventi di mitigazione e compensazione per la gestione e conservazione dell’ area protetta. 

L’area floristica n° 48 è stata istituita con legge regionale 54/72. La porzione ricadente nel Comune di Civitanova Marche corrisponde ad una sottile fascia litoranea  di circa 4,35 ha compresa nel tratto tra la foce del torrente Asola a nord e la  scogliera a sud. L’habitat, divenuto ormai raro a scala nazionale, è caratterizzato dalle praterie sub-steppiche litoranee e ospita specie vegetali rare definite Alofile (Amanti del sale) e Psammofile (Amanti della sabbia). Dopo l’attivazione di un comodato d’uso nel 2014 fra il Comune  e il proprietario della principale particella catastale privata ricadente nell’area protetta, Dante Orso, è stata stipulata con Legambiente Civitanova “Circolo Sibilla Aleramo”,  una convenzione per la gestione a soli fini conservativi dell’area. Dopo i primi interventi di ripristino ambientale avvenuti nel giugno 2015, quest’anno l’area si è arricchita di un ulteriore strumento di conservazione che ha portato alla completa delimitazione di tutta la particella oggetto della convenzione, nonché al potenziamento della cartellonistica didattico-scientifica votata alla sensibilizzazione della popolazione. Tali lavori hanno infatti portato alla mitigazione e compensazione del temporaneo disturbo arrecato alla vegetazione protetta in seguito agli interventi realizzati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FSI) per l’esecuzione dei lavori concernenti la manutenzione delle opere civili della sede ferroviaria. Gli interventi rappresentano una prima importante collaborazione fra Il Comune di Civitanova  (Assessorato all’Ambiente, al Turismo e Ufficio Tecnico), il Circolo Legambiente “Sibilla Aleramo” e Rete Ferroviaria Italiana caratterizzata da una comune presa di coscienza relativa alla necessità di poter far conciliare gli interventi di utilità pubblica con la conservazione di ormai rari ambienti di elevata importanza ecologica come l’Area Socio-Floristica 48 di Civitanova Marche. Tali interventi sono lo step iniziale di un percorso che possa portare alla sensibilizzazione e all’ informazione della popolazione riguardo la presenza dell’area floristica nei confini comunali. In questo modo sarà possibile puntare sull’integrazione delle esigenze della popolazione e dell’habitat protetto costruendo, attorno al valore naturale dell’area,  socialità e benessere psicologico. I lavori di mitigazione e compensazione per Legambiente sono stati progettati a titolo completamente volontario, in accordo con l’Ing. Simone Pericarini (RFI), dal consulente scientifico-botanico Marco Cervellini e dall’Arch. Moira Giusepponi. Hanno  presenziato: l’Assessore all’Ambiente di Civitanova Marche Cristiana Cecchetti; Lanfranco Giacchetti - Presidente Federparchi Marche; Francesca Pulcini – Presidente Legambiente Marche e Giorgia Belforte – Presidente Legambiente Civitanova Marche