Rispondendo ad una specifica richiesta il Comune di Ancona ha comunicato che i procedimenti amministrativi per abusi, nei confronti di concessionari e ristoratori in località Portonovo, sono ben otto!

Vi sono infatti almeno otto ordinanze di demolizione, dal 2004 al 2015, che attendono ancora di essere eseguite. I procedimenti amministrativi riguardano la realizzazione di garage, manufatti di pertinenza, cabine, bar e strutture di copertura, recinzioni e passarella, anche su area demaniale per gli hotel; chiusura di tettoia e realizzazione di gazebo, ampliamenti di ogni sorta per i ristoranti, su aree private e pubbliche, demaniali e comunali. In tutti i casi vi sono ricorsi alla giustizia amministrativa, richieste di condoni e condoni negati; si ricorda che in caso di abusi non condonati non è possibile rilasciare o rinnovare le concessioni e, per quanto abbiamo appreso, le concessioni sono in scadenza nel 2015, cioè nell’anno in corso. L’insieme di queste situazioni rende un quadro di abusivismo diffuso sotto il profilo urbanistico e di degrado della baia di Portonovo. A questo punto ben giustificate risultano le richieste delle Associazioni Ambientaliste che, fin dagli anni ’80, sostengono la necessità di arretramento delle strutture che, come concordato già nel 2011 nell’ambito della delibera di giunta, era stato accettato dai concessionari in cambio di un minimo aumento di volumi. Ma tutto ciò deve avvenire entro il 2015, a scadenza delle concessioni!! Oggi invece lo strumento urbanistico è assente perché scaduto, la delibera del 2011 è stata abbandonata, il nuovo piano è di là da venire e forse l’idea è quella di rinnovare le concessioni possibili e rinviare ancora una volta la soluzione del problema al 2020. Spunta però nel frattempo, improvviso, il progetto del comune di una nuova strada carrabile sopra la falesia, in area soggetta a tutela ed anche a frana, una strada che incontra l’opposizione anche dell’’ENPA Nazionale, Ufficio fauna selvatica. Non è sospetta questa doppia velocità? Tanto lento lo strumento urbanistico quanto veloce il progetto della nuova strada? Perchè?

 

Circolo Naturalistico il Pungitopo, Comitato Mare Libero, Comitato Mezzavalle Libera, Italia Nostra Ancona