Nella patria dei dialetti  nasce una nuova realtà, si chiama Scholanova. 

E' un'associazione culturale di varano che ha accettato una sfida importante per sottrarre la scuola rurale ormai abbandonata da decenni in una “porta del Parco”, cioè un luogo pubblico dove tutto concorre ad una crescita ambientale: incontri, mostre, laboratori, progetti. Costruita nel 1948, la scuola elementare per decenni è stato luogo di formazione per generazioni di bambini finchè a causa del calo demografico i fruitori sono diminuiti al punto da decretare la chiusura della scuola elementare. Così l’edificio dopo essere stato segno di rinascita postbellica di quel piccolo borgo con vista sul Conero ha conosciuto gli anni dell’abbandono e del degrado. L’acqua filtrata dal tetto ne ha lesionato una parte rendendola inagibile e così il comune di Ancona ha pensato di venderla. Poteva finire nella banalità di nuove abitazioni come accade alle scuole degli Svarchi o del Poggio ma stavolta la storia può avere una conclusione diversa. C’è voluto un sogno e la passione di Ilse Maria Ratsch – innamorata di questa terra -  che ha radunato attorno a sé un gruppo motivato di collaboratori locali e non solo. Tra i volontari che sostengono la sfida si ritrova qualche alunno di quella stessa scuola, segno che i semi di allora continuano a dare frutti alla cultura e alla vivace comunità di Varano. Oggi in quelle aule attraverso seminari, corsi di formazione e laboratori creativi. si parla di orti, miele, piante tintorie, erbe spontanee, alimentazione e salute. Un progetto nato un po’ in sordina che diventa proposta per il comune di Ancona . Un progetto in cui l’Ente parco crede e sostiene, accogliendo nel marzo 2016 la richiesta di partnership Associazione SCHOLANOVA di Varano nel progetto “Un cantiere scuola per l’ambiente” Diventa un’idea vincente e il 5 settembre scorso il comune di Ancona consegna le chiavi all’associazione cui così si spalancano le porte di quella struttura per un nuovo futuro sulla base di un contratto di affitto decennale. Così la vecchia scuola elementare rinasce grazie ad un moderno progetto di fruizione pubblica affidato a Schola Nova., occasione straordinaria per una cultura basata sul rispetto dell’ambiente, sui comportamenti sostenibili e sulle opportunità che la natura può offrire anche sul piano economico. Le risorse ambientali e la tradizione aiutano a custodire antichi mestieri come i corsi di cucina, gesti dal sapore buono come fare la pasta ma anche innovazione come la creazione dei Varanoccheri, pasta in onore di Varano ricavata dalla farina di ceci che si esalta con i sughi di verdure. Assicurano che è un prodotto dalle caratteristiche organolettiche e nutrizionali davvero straordinarie e anche se non ancora in vendita il relativo il brevetto è già registrato in attesa di occasioni adatte per un lancio sul mercato della cucina di nicchia. Insomma c’è un cantiere effervescente di progetti anche complessi che passione ed impegno renderanno possibili perché come diceva Einstein “ SOLO LE IDEE CHE IN  UN  PRIMO  MOMENTO SEMBRANO ASSURDE, ALLA FINE SI REALIZZANO.“ SCHOLANOVA è  un progetto  continuativo di scambio di conoscenze attribuisce nuove prospettive  ai giovani  attraverso il recupero della costruzione, lo sviluppo dell'artigianato, la tutela della biodiversità e dell’ambiente  in sinergia  con il sapere del passato creando nuove opportunità  lavorative qualificate all’interno  del Cantiere scuola per l’ambiente. I laboratori formativi del progetto si dedicheranno a materie ben definite come la comunicazione e partecipazione, l’apicoltura e raccolta delle  erbe spontanee    a supporto di biodiversità ed agricoltura sostenibile, colori naturali, bioedilizia, l’autocostruzione ed artigianato, formazione sociosanitaria, arte e creatività, teatro e musica. Si imparerà attraverso laboratori  “sul campo” che consentono di fare pratica e sperimentare  in presa diretta; i cantieri formativi offriranno  respiro  a chi si trova in difficoltà  lavorativa o di formazione mentre il contributo di chi è economicamente autosufficiente sarà dedicato al fondo di recupero della scuola. Per poter dare nuova vita all'edificio e trasformarlo in laboratorio e cantiere sociale permanente,  è necessaria una serie di interventi strutturali quali: l'impermeabilizzazione del tetto, la sostituzione del manto di copertura, la verifica e sostituzione di alcuni elementi strutturali, la revisione dell'impiantistica  ed il restauro delle  pareti esterne. Il 28 gennaio 2017 è partita un’iniziativa di finanziamento on line e così ora si può sostenere il progetto di Scholanova consultando il sito  https://www.produzionidalbasso.com/project/scholanova-un-cantiere-scuola-per-lambiente-recupero-della-ex-scuola-di-varano-an/; nella galleria della piattaforma è visibile il film POST FATA girato con i bambini di Varano per promuovere il Crowdfunding. Chi semina cultura raccoglie sempre buoni frutti. E il sogno sarà un po’ anche nostro.

 

 

 

Gilberto Stacchiotti