17 Novembre 2015

Atti vandalici sul Monte Conero

Segnaletica istallata da pochi mesi e già divelta. Una rampa costruita a Pian dei Raggetti ed atti vandalici continui che creano danno a chi ama il Parco del Conero e lo vive nel rispetto delle regole. 

‘Meno risorse al Parco –è l’ appello di Lanfranco Giacchetti, Presidente dell’ Ente Parco- vuol dire meno controlli ed oggi l’ area protetta del Conero si trova a non poter gestire adeguatamente il controllo del territorio. Il Corpo Forestale dello Stato fa quello che può (e non si sa fino a quando) ed il Monte Conero sta diventando una giungla ingestibile. Vista la situazione di emergenza, voglio fare un appello agli Enti Locali, alle forze dell'ordine, ai cittadini, ai frequentatori del Monte Conero ed alle Associazioni dei ciclisti: diventate con noi i primi custodi del Parco. Ai fruitori dissennati invece chiedo di non distruggere un prezioso bene ambientale di rara bellezza, vanto di tutta la regione. Non è possibile che per un hobby sportivo e per tanta maleducazione si compiano queste azioni. Il Parco del Conero è di tutti e come tale va rispettato. Abbiamo pochissime risorse e vengono destinate alla manutenzione dei sentieri, alla sicurezza ed alla segnaletica, appena rinnovata grazie anche alla collaborazione con il CAI. Ed ora, sono solo soldi buttati al vento per mano di pochi. Chiedo quindi a tutti di prendersi cura di questo bene comune e di segnalare azioni di vandalismo, aiutandoci così nel controllo il territorio’.