Riviera e Parco del Conero, le Marche tutte, hanno catalizzato l’ attenzione di tantissimi visitatori alla 34° edizione della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo, tenutasi in Fiera, a Milano, dal 12 al 14 febbraio. 

In questa vetrina internazionale, a cui non tutte le regioni italiane quest’ anno hanno partecipato, forte la crisi, le Marche hanno fatto la loro bella figura presentando un territorio ricco di ambiente, cultura e tradizioni in cui il turismo sostenibile trova naturalmente dimora. Non a caso quest’ anno Legambiente ha scelto le Marche per  assegnare gli Oscar dell’ecoturismo alle migliori strutture italiane inoltre, nel 2015, la nostra regione è ulteriormente cresciuta nella classifica delle “verdi” e sostenibili, basato su 21 indicatori: è la seconda dopo il Trentino. Anche il turismo nazionale e internazionale sta puntando sempre più sull’ecosostenibilità: caratteristica diventata ormai fondamentale per il 71% dei turisti, come sottolinea il Rapporto 2013 sul turismo sostenibile redatto da Ipr e Fondazione Univerde. ‘In tale contesto l’Associazione Riviera del Conero ed il Parco del Conero –spiega Massimo Paolucci, Direttore Marketing dell’ Associazione Riviera del Conero che ha partecipato alla fiera con il Presidente Carlo Neumann- hanno collaborato con la  Regione Marche per presentare alla BIT l’offerta legata alla natura ed al cicloturismo, ritenuto uno prodotti turistici più interessanti da sviluppare, in considerazione del fatto che la richiesta di Natura e Mobilità dolce sta aumentando di anno in anno. Ecco perché la  Regione Marche ha inserito tale prodotto all’interno del segmento “Parchi e natura attiva”. E c’è un’altra novità da segnalare: la presentazione alla BIT del nuovo video intitolato “Indovina la tua vacanza” e la guida regionale dedicata al cicloturismo, lavoro affidato all’Associazione Rivera del Conero che, collaborando con le varie Associazioni di settore, ha confezionato un prodotto completo che copre l’intera area regionale. ‘A tal proposito, -continua Paolucci- alla BIT è emerso dagli incontri con gli operatori di settore, ma anche con potenziali turisti interessati alla zona del Conero, un forte interesse verso il cluster di prodotto cicloturismo. Sulla base di questo riscontro, la guida al Cicloturismo è proprio un punto di partenza, dal quale la regione Marche si impegnerà ad elaborare un piano ancora meglio strutturato per quanto concerne i percorsi ciclabili e la loro messa in rete’.

Cristina Gioacchini - Direttore Nel Parco c'è