Un coro di 'si', una comune volontà di intraprendere iniziative volte ad avviare una pianificazione generale per perseguire dei piani di azione in ambito energetico ed ambientale, è quanto è emerso nella riunione di febbraio, promossa dell’Amministrazione Comunale di Camerano, a cui erano presenti i rappresentanti dei Comuni di Castelfidardo, Osimo, Sirolo, Numana, Camerano, Loreto e l’Ente Parco del Conero.
Tali azioni dovranno fare riferimento al Piano Energetico della Regione Marche in cui viene ribadita l’importanza del Piano Energetico Ambientale Comunale, strumento utile all’integrazione di fattori energetici e ambientali nella pianificazione territoriale. Si dovrà muovere nel solco del dettato comunitario espresso nelle strategie di Lisbona e di Goteborg e attraverso la nuova programmazione 2014-2020, che di recente sta sostenendo con maggiore forza la necessità ormai improcrastinabile di considerare l’ambiente in tutte le politiche e la sostenibilità ambientale, un obiettivo fondamentale e trasversale dello sviluppo dei prossimi anni. Il tutto comporterà necessariamente uno sforzo di adeguamento strutturale delle amministrazioni, volto ad accrescere le capacità tecniche interne e il grado di consapevolezza delle stesse e delle comunità locali, rispetto alle tematiche di risparmio energetico e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, così come direttamente o indirettamente già sperimentato da diversi soggetti territoriali in Italia ed in Europa. Per quanto sopra si è deciso di trasmettere alla Regione Marche una richiesta di collaborazione e di supporto tecnico, scientifico ed amministrativo per il perseguimento di obiettivi di sostenibilità ambientale finalizzati alla predisposizione del PAES (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile). L’area della Riviera del Conero, di cui i Comuni che si sono riuniti fanno parte, per l’eterogeneità del territorio e le caratteristiche strutturali, potrebbe facilmente prestarsi all’implementazione di molteplici azioni che potrebbero poi essere replicate in altre realtà territoriali della Regione, ma soprattutto potrebbe costituire un primo e concreto passo verso una serie di attività associate di adeguamento e costruzione di know how specialistico e tecnico in materia, funzionale alla promozione e valorizzazione delle risorse territoriali, ambientali, infrastrutturali, tecnologiche, nonché culturali e turistiche, attraverso programmi ed iniziative europee e finanziamenti comunitari, diretti ed indiretti.
Costantino Renato - Assessore all' ambiente Comune di Camerano
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