14 Gennaio 2014
                                                                                                                            Area Marina Protetta: un’ opportunità da non perdere e da realizzare al più presto
                                            
                 
                                                                                                                                                                                                 
                                                                                                                                        L’ Area Marina Protetta del Conero è un passo obbligato che va a completamento dell’ azione di tutela e valorizzazione già ampiamente effettuata dal Parco terrestre. 
                Alla luce della scelta del Parlamento di stanziare i fondi per realizzarla, bisogna accelerare i tempi per arrivare alla sua effettiva costituzione. Ora è importante più che mai, in questo momento di crisi congiunturale, credere nell’ Area Marina Protetta, che rientra inoltre a pieno titolo nei progetti della Regione Marche riguardo la Macroregione Adriatico Ionica e rappresenta un importante volano economico ed occupazionale. Dalla tutela di questa parte di Adriatico, già nota per il Parco del Conero e per le attrazioni turistiche che la caratterizzano, si avrebbero input per creare una Blue Economy che andrebbe di pari passo con la Green. Senza contare che il turismo sostenibile è in continua crescita, come dimostrano i dati sia dell’ osservatorio regionale che quelli che abbiamo come Federparchi Marche. Bisogna quindi perseguire con determinazione su questa strada, che mantiene la qualità dei luoghi e la riporta su settori importanti come il turismo, prima risorsa del Conero. La partecipazione a forum di discussione e a iniziative, ne è un esempio quella organizzata l’ estate scora da Legambiente su questo tema, dimostrano come ormai sia assodato che i più abbiano la consapevolezza che il futuro sia in mano all’ ambiente. Ora sta al territorio capire e rendere effettiva questa importante opportunità e a non ricadere sugli errori del passato, quando si era ad un passo dalla sua costituzione e ci si è fatti scappare il momento. Si auspica che i Comuni consorziati ad iniziare dal Capoluogo di Regione, Ancona, siano i protagonisti nella gestione dell'area marina protetta del Conero e perché no, il Parco del Conero che ha una macchia gestionale in funzione, anche se, in questo momento tutto è messo in discussione dai tagli della Regione Marche ai fondi ai Parchi regionali marchigiani. 
                
                                    Fabrizio Giuliani - Presidente Federparchi Marche