08 Gennaio 2016

Pagine memoria 31 – In bella mostra

Era il 22 settembre 1984 quando in contemporanea nelle sedi di Ancona e Sirolo  veniva inaugurata un’importante mostra fotografica dal titolo “ Parco del Conero: per un parco da vivere, garanzia di tutela, strumento di sviluppo.” 

Promossa dall’allora Associazione dei Comuni n° 12  (che oltre ai quattro Comuni interessati al Conero, comprendeva Agugliano e Polverigi) e realizzata da Maurizio Bolognini, l’iniziativa rappresentò un utile contributo alla discussione in atto sul parco che ancora non c’era.  Intanto  mostrando per la prima volta la bellezza del territorio e del suo tesoro naturale come identità unica e – di conseguenza – proponendo una nuova filosofia d’intervento. sostanzialmente affidata ai Comuni ed alla comunità locale per far diventare  “gli abitanti dell’area, la gente del Conero, protagonisti della propria crescita, custodi del rispetto della natura, imprenditori in un progetto di salvaguardia e di sviluppo.” Molto dettagliata la proposta normativa di cui peraltro alcuni  aspetti – come la forma consortile di gestione – verranno poi recepiti nella e legge istitutiva del parco. Rispetto alla necessità delle scelte, la mostra fornisce una lucida analisi  ed un quadro preciso delle gravi iniziative devastanti e ai rischi potenziali di ulteriori cambiamenti puntando il dito soprattutto sulla mancanza di coordinamento tra i diversi  Enti competenti sull’area. Eccone lo stralcio: “Nonostante i non pochi “attentati” alla propria integrità,  dalle cave di pietra sia sul lato mare che sul versante interno (oggi tutte chiuse), a tentativi di speculazioni, di privatizzazione, l’insieme dell’area ha caratteristiche d’integrità di un certo valore. Oggi nella zona operano quattro amministrazioni comunali non coordinate fra di loro, la Provincia di Ancona, la Regione Marche con diversi assessorati che hanno diverse competenze e che si ignorano reciprocamente, l’Azienda Autonoma Riviera del Conero. Ognuno agisce spesso senza sapere ciò che fa l’altro, le iniziative talvolta si sovrappongono, in alcuni casi entrano in palese contraddizione. Da alcuni decenni si è venuto sviluppando un dibattito ed un confronto, a volte anche aspro,  sui modi della salvaguardia e della tutela che ancora però non hanno portato a nulla di concreto.  Si sono sviluppate vere e proprie battaglie politiche, culturali e giornalistiche. La più clamorosa e lunga è stata, negli anni ’70, quella che ha portato all’abbattimento delle centinaia di baracche abusive a Portonovo. In questa vacanza d’interventi si sono moltiplicate iniziative anche devastanti,  la politica dei fatti compiuti, opere discutibili anche di amministrazioni comunali o sovra comunali. L’iniziativa incalzante delle Associazioni naturalistiche, la presentazione di una proposta di legge d’iniziativa popolare, ed un’altra dell’Amministrazione Provinciale di Ancona hanno, nel recente passato,  accelerato e radicalizzato la discussione.“ Oggi, dopo tre decenni da quell’analisi, il quadro istituzionale è decisamente cambiato, almeno negli assetti.: scomparse la stessa Associazione dei Comuni e l’Azienda Riviera del Conero, modificata la Provincia, in fase evolutiva la situazione dei piccoli comuni e finalmente operativo l’Ente parco. Ma il richiamo ad un’azione sinergica e coordinata resta sempre un punto di riferimento fondamentale per la migliore efficacia della gestione e salvaguardia del  Conero. Insomma la mostra ha ancora messaggi “moderni”. D’altra  la bellezza delle immagini e anche la modernità del simbolo grafico rendono tuttora quel evento un contributo attuale e soprattutto uno straordinario segno di amore per questo territorio.

 

Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Archivio Giornale

Sommario

08 Gennaio 2016

Bit: Legambiente assegna l’ Oscar dell’Ecoturismo al Parco del Conero

Area Marina Protetta del Conero: il coraggio di decidere
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

'Garantire un futuro ai Parchi delle Marche', è l’impegno preso dalla Terza Commissione Ambiente della Regione Marche

La nuova Carta Escursionistica del Parco del Conero

ISTVAS sempre più all' avanguardia: una carta d' intenti e nuove figure professionali

Politiche Comunitarie: il Consiglio Regionale approva all' unanimità una risoluzione sull' economia circolare

Risoluzione economia circolare, una grande opportunità per Legambiente Marche

Considerazioni sull'incidente in bici nel Parco del Conero
Lanfranco Giacchetti e Gilberto Stacchiotti - Presidente e Vice Presidente Parco del Conero

Legambiente presenta Mal’aria di città 2016 il dossier annuale sull’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane

I corsi di formazione per docenti della Forestalp

Numana e Arcevia diventeranno i due poli museali delle Marche, secondo il Ministro Franceschini

Loriana Tittarelli, la signora dei sassi
Cristina Gioacchini

Il braccio destro di Che Guevara era di origini anconetane
Fiorenzo Santini

I luoghi del cuore nelle Marche sono pronti a rinascere

Collegato Ambientale, 1,8 milioni per le aree marine protette
Giampiero Sammuri e Salvatore Sanna, Presidente e Vicepresidente (responsabile aree marine protette) di Federparchi Europarc Italia

Novità: Un video racconta gli scavi del sito neolitico di Portonovo

Ridurre i consumi energetici e sostenere la mobilità sostenibile va bene ma non basta, lo dice Legambiente

Cresce la circular economy e il riciclo imballaggi a+2%: è l'Italia del riciclo 2015

Pagine memoria 32 – Un norvegese “all’anconetana”
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Pagine memoria 31 – In bella mostra
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Pagine di memoria 30 – Il Premio Attila
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

La colla resiste all'acqua? il segreto è nelle cozze

Unione di intenti e di stagioni di prosa tra Sirolo, Potenza Picena e Montelupone

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