Ancona capitale italiana della natura protetta, grazie a ParcoProduce la 1° esposizione del Sistema Parchi ed aree Protette, ospitata alla fiera della Pesca dal 14 al 17 novembre 1996.

Un evento straordinario dal punto di vista ambientale, culturale ed economico cui giustamente nella giornata di avvio dà risalto la stampa locale con legittimo orgoglio: “Ad Ancona il mondo dei parchi in Fiera. E’ con questo slogan che si apre quest’oggi al quartiere fieristico di Ancona la 1° edizione di Parcoproduce, unica esposizione in Italia dedicata al sistema parchi ed aree protette, organizzata dall’Ente Fiera di Ancona in collaborazione con la Regione Marche. La rassegna, inaugurata dal ministro dell’Ambiente senatore Edo Ronchi, si articola in un’esposizione dell’intero sistema parchi e costituirà un momento di confronto delle realtà economiche e produttive delle aree protette del nostro Paese e di tutte quelle componenti che ruotano attorno ad esse e che consentono di “viverli” nel pieno rispetto della natura. La manifestazione, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e del patrocinio del Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro, nonchè dei Ministeri dell’Ambiente, delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali, della Pubblica Istruzione e del Lavoro e Previdenza Sociale rappresenta un evento eccezionale non solo per la Regione Marche ma per il Paese intero e costituisce una novità assoluta nel palinsesto fieristico azionale”. E’ un approccio assolutamente innovativo per declinare il mondo dei parchi nelle differenti sfaccettature perché Parcoproduce mostra per la prima volta i benefici di una politica forte di tutela ambientale: lavoro, economia,. ricerca, turismo, servizi, agricoltura, gastronomia, sviluppo sostenibile. Parcoproduce è occasione di convegni di approfondimento e confronto per un settore dinamico che dalla recente legge quadro nazionale 394/91 trova finalmente prospettive di crescita e consenso ma soprattutto una straordinaria vetrina sulle iniziative, i protagonisti, la bellezza, i prodotti tipici, la promozione di un mondo articolato e vario che sta gestendo il meglio del nostro territorio. Dai racconti dei guardiaparco del Gran Paradiso alle dolci lusinghe a base di pistacchi di Bronte nel parco dell’Etna passando lungo uno stivale ricco di sorprese, di scoperte, di conferme e soprattutto per la prima volta un incredibile mosaico accessibile con estrema facilità ad un vasto pubblico di scolaresche, esperti, tecnici e cittadini curiosi. Per il Parco del Conero una preziosa circostanza per rafforzare il ruolo di capofila nella politica regionale che nel frattempo vede nascere altre aree protette e prendere corpo quello che finalmente sarà un variegato sistema per rappresentare finalmente la bellezza e biodiversità delle Marche. Alla sua terza edizione, Parcoproduce sarà festeggiata da un’emissione filatelica con annullo speciale dedicato alle specie di flora e fauna più belli del nostro Paese. Un successo che saprà riproporre l’evento per altre fortunate edizioni finché offuscato il vantaggio della novità della proposta ed indebolita dalla concorrenza di altre iniziative simili sorte successivamente un po’ dappertutto lungo lo stivale Parcoproduce vedrà scemare purtroppo l’interesse. Sarà la crisi del settimo anno nel 2002 l’ultima occasione per ospitare la rassegna che poi lascerà il posto ad una fiera ambientale non direttamente legata alle aree protette ma fortemente caratterizzata come mercato di etica e solidarietà: sarà Eco&equo a succederle nell’ottobre 2004 alla fiera di Ancona ma senza più raggiungere quegli antichi splendori che ad Ancona per sette edizioni ha avuto il marchio di Parcoproduce.

Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero