13 Settembre 2014

Impressioni settembrine sul Turismo nel Conero

L’estate meteorologica, già arrivata tardi, ci ha improvvisamente lasciato con la fine del mese di agosto.

Ad alcuni dei tanti turisti che hanno continuato ad affollare la Riviera è sembrato più opportuno ripiegare sulla ritirata a casa. Certo, sono venuti dalle nostre parti per il mare. E’ questo il punto, qui l’errore. Il mare c’è, di qualità. Le località balneari ci sono, seppur con qualche dubbio sull’efficienza dei servizi. Tutti aspetti fino qui migliorabili. Quello che invece a mio avviso manca, è la progettazione di servizi che qualifichino un tipo di turismo diverso, sotto certi aspetti migliore, perché più consapevole: il turismo ambientale. Green economy, allungamento di stagione, turismo verde, sostenibile. Abbiamo fatto tanto esercizio di vocabolario. Ora bisognerebbe fare esercizio di creazione: creazione di idee e loro realizzazione. Se l’obiettivo è quello di caratterizzarsi con ciò che la natura offre, occorre innanzitutto che ci sia la volontà delle Amministrazioni locali, che nel Parco troveranno sempre un interlocutore disponibile. Un’esigenza su cui dibattere è quella dei percorsi ciclabili, di cui si parla da tempo e di cui anche molti operatori turistici sentono la necessità per soddisfare un mercato in crescita. Un settore che si va espandendo: il ciclo turismo, amato soprattutto dai turisti nord europei, caratterizzati per una marcata sensibilità ambientale. Ma le piste ciclabili non sono solo un servizio per chi ama viaggiare con la bici, rappresentano anche un servizio permanente al turista che, arrivato in una destinazione qualificata dal pregio ambientale, ama abbandonare la macchina e muoversi con mezzi alternativi, ecologici e che fanno bene alla salute.  Stiamo tutti osservando anche il diffondersi delle biciclette a pedalata assistita, un mezzo non inquinante e diverso di spostarsi, che agevola le salite che ci contraddistinguono. Per avvantaggiare questo tipo di turismo, qualificare il territorio e creare servizi, servono degli investimenti da parte degli Enti Locali per progettare e realizzare una rete efficiente di piste ciclabili, quindi bisogna crederci e darsi priorità, in un periodo dove le risorse sono molto scarse per tutti. Ma mettersi insieme, fare squadra e progettare reti di interconnessione tra le cittadine, potrebbe essere il modo di accedere ai fondi europei. Alcune vie già ci sono, altre vanno potenziate ed alcuni tratti creati. Un modo per partire da quello che c’è è ad esempio rendere stabile il percorso del Marche Endurance Lifestyle. Visto che le nostre località hanno funzionato bene come richiamo per il turista, a mio parere serve pensare e realizzare insieme nuovi servizi che possano rendere più accattivante e competitiva la zona, per fidelizzare sempre più i turisti, soprattutto coloro hanno un’attenzione particolare per l’ambiente. Siamo ad un punto cruciale per il territorio: è il punto in cui abbiamo tutte le carte in regola per migliorare e propendere in avanti, o per rimanere indietro ed arretrare rispetto ad altre località più reattive. Le materie prime ci sono ed ora è tempo di fare sintesi, tutti insieme.

Fabia Buglioni - Consigliere Ente Parco del Conero

Archivio Giornale

Sommario

13 Settembre 2014

Anche la Conerobus alla Settimana della Mobilità Sostenibile

Pagine di memoria 15 - La grotta degli Schiavi
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Bikers: le buone pratiche da seguire nei sentieri del Parco del Conero

I corsi di Formazione Professionale Forestalp

Forestalp 1984/2014, da 30 anni specializzata in educazione ambientale

Impressioni settembrine sul Turismo nel Conero
Fabia Buglioni - Consigliere Ente Parco del Conero

Loriana Tittarelli, la signora dei sassi

La Regione Marche si impegna a favore del sistema Parchi delle Marche
Fabrizio Giuliani - Presidente Federparchi Marche

Pagine di memoria 14 - La prima fiera dei Parchi
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Pagine di memoria 13 - Bellezza perduta
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Pagine di memoria 12 - L’Airone sul Conero
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

La costa della falesia anconetana: un patrimonio ecologico e culturale da preservare
G. Moroni - Presidente Associazione Pescatori Grotte del Passetto, Ancona

Comune di Ancona e Parco del Conero, insieme per promuovere la Mobilità Sostenibile

Area Marina Protetta del Conero: essere scelti dal Ministero è un motivo di orgoglio
Gilberto Stacchiotti - Vice Presidente Ente Parco del Conero

Il progetto europeo Ecosee

Ferdinandea cuprea
Marco Bondini - Fotografo AFNI Associazione Fotografi Naturalisti Italiani

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