Silvetti, Presidente Ente parco: “Inaugurare il Teatro del Conero è già una festa”

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SIROLO – “Restituire alla collettività un luogo di cultura come il Teatro del Conero ci inorgoglisce soprattutto perché insiste di fronte alla sede legale dell’Ente parco in via Peschiera 30 a Sirolo e alle spalle del nostro Centro Visite”.

Ecco come Daniele Silvetti, Presidente dell’Ente parco presenta il senso della serata di giovedì 23 giugno che sarà un’occasione di festa ma anche di riflessione.

 

“L’evento apre ufficialmente il Festival del Parco, appuntamento inedito che durerà 18 giorni concludendosi con la Festa del Parco nel weekend 8-9-10 luglio con la Festa del Parco che mancava da quasi 10 anni – ricorda Silvetti – e questo sarà possibile grazie allo straordinario sforzo organizzativo di tutto lo staff e la condivisione del progetto da parte del consiglio direttivo”.

La serata di giovedì prevederà la presenza del giornalista Roberto Giacobbo, di Riccardo Mei, “la voce di Freedom”, gli intermezzi musicali del tenore Davide Mazzoni, un affascinante percorso di scoperta del territorio proposto da AFNI, Associazione Fotografi Naturalisti Sezione Marche, e un collegamento con Michele Monina che sarà protagonista dello spettacolo della sera successiva, venerdì 24 luglio. Il tutto sarà moderato dal giornalista Maurizio Socci.

“Il programma nelle sere successive è ricchissimo – insiste Silvetti che taglierà il nastro con il sindaco di Sirolo Filippo Moschella, l’Assessore regionale Stefano Aguzzi delegato dal Presidente Acquaroli, il Prefetto di Ancona Darco Pellos e il Direttore dell’Ente parco Marco Zannini – e proseguirà con presentazioni di libri, tavole rotonde e momenti di confronto dislocati in tutto il territorio del parco che misura 6.000 ettari e 4 comuni tra i quali il capoluogo, concerti e spettacoli, parallelamente a un’offerta di attività escursionistica a cura della Coop. Opera che gestisce il Centro Visite del Parco del Conero per tutte le età”.

Il momento sarà quindi storico. “Celebriamo al meglio i 35 anni di vita del Parco del Conero – conclude Silvetti – e il lavoro dei primi 15 mesi intensi di questo consiglio direttivo ricchi di sfide proiettandoci sul futuro di questa area protetta che vuole fortemente emergere facendo convivere la conservazione della biodiversità e dell’ambiente con la valorizzazione di un territorio e delle sue eccellenze. Se la politica continua a sostenerci e a starci vicino siamo convinti che raggiungeremo gli obiettivi che ci siamo dati contribuendo a valorizzare non solo il Parco del Conero ma tutto il territorio contiguo all’area protetta”.