Conoscere il lupo. Incontro informativo al centro polifunzionale di Pietralacroce giovedi 14 marzo ore 18

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Silvetti, Sindaco: “Gli avvistamenti di un esemplare non indicano sempre un pericolo”.

Conte, Presidente Parco del Conero: “Cittadini informati e consapevoli”

 

ANCONA – Il Comune di Ancona in collaborazione con il Parco del Conero organizza per giovedì 14 marzo alle ore 18 al Centro Polifunzionale di Pietralacroce, l’incontro su “Il lupo del terzo millennio: parliamone per comprendere”. Si tratta di un incontro formativo e informativo che segue quello realizzato lo scorso gennaio al Pinocchio per conoscere le abitudini di vita e di caccia di questo predatore e i comportamenti virtuosi da adottare per la sicurezza propria e dei propri animali da affezione e da cortile.

Dopo i saluti introduttivi del Sindaco di Ancona Daniele Silvetti e di Luigi Conte, Presidente del Parco del Conero, la parola passerà agli esperti dell’associazione naturalista di tutela ambientale ‘Popoli e Lupi’. Interverranno i fondatori Ciro Manente e Anna Consalvo, osservatori del lupo dalla pluriennale esperienza nei boschi del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, che metteranno a disposizione le proprie conoscenze per illustrare gli aspetti scientifici, normativi, ambientali e le curiosità di un tema di attualità considerando anche i recenti avvistamenti anche nella periferia di Ancona. L’evento è aperto alla partecipazione della cittadinanza, prevede il supporto di alcuni video che aiuteranno a comprendere la socialità di questo animale e ad interpretarne i comportamenti riducendo così le criticità.

“Dopo la straordinaria partecipazione al circolo del Pinocchio – ha detto il Sindaco Daniele Silvetti – abbiamo deciso di replicare l’incontro in una sala molto più capiente e in un quartiere diverso offrendo agli anconetani un’ulteriore preziosa occasione per apprendere i comportamenti e gli accorgimenti da porre in essere per tutelare sé stessi e i propri animali nei confronti del lupo con il quale bisogna convivere perché, è bene ricordare, non ha predatori naturali e non può essere cacciato perché specie tutelata. L’occasione è preziosa per porre domande agli esperti e superare la superficiale narrazione fiabesca che talvolta si fa del lupo”.

“Gli incontri che abbiamo già svolto a Sirolo, Castelfidardo, Osimo e che proporremo anche a Loreto – aggiunge Luigi Conte, Presidente del Parco del Conero – grazie alla partecipazione e ai contributi foto-video degli esperti di Popoli&Lupi con i quali collaboriamo, sono utili per fare cultura e, se da una parte ci consentono di riaffermare l’attenzione mai venuta meno da parte di questo Ente Parco a studiare le abitudini del lupo, dall’altra, contribuiscono a proporre una corretta formazione e informazione ai cittadini che chiedono risposte”. “Gli animali come il lupo e il cinghiale sono in continuo movimento e percorrono anche grandi distanze ogni giorno entrando e uscendo dal territorio del Parco del Conero” – ha concluso.