Presentato il volume "Conero, bellezza infinita" di Gilberto Stacchiotti

Cultura

C’è una nuova guida per coloro che vogliono scoprire i segreti del Conero, una ricca antologia che già nel titolo “Conero, bellezza infinita” pone al centro la consapevolezza di quanta bellezza sia racchiusa in questo straordinario angolo di terra marchigiana circondata da corsi d’acqua ed affacciata sul mare: 130 percorsi tra natura, storia, prodotti tipici, curiosità, segreti.

L’ha realizzata Gilberto Stacchiotti attingendo alla sua profonda conoscenza di questo territorio, maturata attraverso la storica militanza nel mondo ambientalista ed una lunga esperienza come amministratore del parco. E’ stata presentata in occasione di una serata organizzata recentemente da SlowFood con la partecipazione del presidente del Ente Parco del Conero, Daniele Silvetti che ha sottolineato “l’importanza di questa guida condividendo la piena sintonia sulla ricchezza di questo territorio, sul ruolo strategico del parco e sulla opportunità di favorire una fruizione sempre più consapevole di tale realtà”.

“Non sono uno scrittore ma un ambientalista innamorato del Conero - ha precisato in premessa l’autore - ricordando come scrivere sia un’esigenza nata per il servizio di visite guidate del Pungitopo (attività lanciata nel 1984 per dimostrare le potenzialità didattiche e turistiche del Conero in un parco ancora da istituire) e costantemente alimentata dal piacere di divulgare le tante ricchezze di questo territorio”.

L’esplorazione di questa zona connotata da una forte identità fisica e da una diffusa ricchezza nei più diversi settori (geologia, migrazioni, storia, flora, tradizioni, prodotti tipici) viene proposta attraverso brevi trattazioni ed un ricco corredo iconografico, cui si abbina un’ampia bibliografia cui si rimanda il lettore per eventuali approfondimenti.

“Conero, bellezza infinita” è una lunga escursione con sguardi inconsueti, scritto con passione per favorire una scoperta originale di questi patrimoni attingendo anche al materiale prodotto dal parco stesso come nel caso di “ambienti ed avifauna” e “percorsi di storia” che per la prima volta trovano qui una completa fruizione. Il soggetto Parco è al centro anche di alcune pagine di eventi storici e soprattutto nella descrizione di buone pratiche e progettualità promosse dall’ente stesso: il catalogo delle spiagge del Conero, la conservazione della Testudo Hermanni, Obiettivo UNESCO, il progetto Seppia, la valorizzazione del GSSP a Massignano, il pericolo Marchalina, il progetto Cuore di pietra, tempo di festa, le stampe Faleni, la rete per salvare le tartarughe marine, la Strada del Rosso Conero, la rinaturalizzazione di una porzione del  lago Grande di Portonovo.

Per chi si cimenta nel piacere dell’esplorazione, oltre al quadro della rete escursionistica ufficiale, c’è spazio per proposte recenti (Cammino Porta d’Oriente, Coast to coast, Sentiero natura, Direzione parco, Traversata interna), itinerari dell’ispirazione e mete suggestive dal fascino particolare (le antiche fonti, un galeone tra le colline, alberi monumentali, il buco del diavolo, la grotta del Mortarolo, via Inferno, passeggiate in fondo al mare, le grotte romane).

E non solo natura ma ancora tante curiosità e scoperte di prodotti sempre più affermati per le loro qualità e tipicità come lo zafferano, il gin del Conero, il paccasassi, un mondo di profumi e ancora dolci sorprese create apposta dai pasticceri per ricordare le forme dei sassi di Portonovo, la struttura rocciosa del monte Conero o le grotte del Passetto.

Una sezione conclusiva è rivolta alla costa e al mare, seguendo un singolare alfabeto dove trovano spazio Conerina, la balenottera spiaggiata nel 2007 nei pressi delle Due Sorelle, accanto ai nudibranchi che al Conero sono presenti in una ricca rassegna di specie e colori ma anche spugne (di cui in queste acque è stata identificata una nuova specie), habitat d’interesse comunitario ed area marina protetta di cui da troppo tempo si attende l’istituzione.

Nel libro c’è tanto altro ancora, ogni pagina rivela una sorpresa.

I cammini della bellezza in questo territorio speciale sono davvero infiniti e “per quanto possiamo ammirare, scoprire e vivere questo territorio ci sarà sempre qualcosa di nuovo pronto a sorprenderci e a suscitare la nostra meraviglia”. “Emozioni infinite che accompagnano il cammino di chi si lascia trasportare in questi luoghi, spinto dalla curiosità ed assetato di bellezza.”

Il libro ha il patrocinio del Parco del Conero e può essere acquistato presso il Centro Visite di Sirolo o nelle librerie di Ancona, Camerano e Falconara.