Si rinnova il progetto di portare l’area naturale protetta del Conero a far parte della rete Europea e del Global Geoparks Network sotto l’egida dell’UNESCO. Si tratterebbe di un riconoscimento molto prestigioso per la città di Ancona, che avvalora il sostegno del Parco del Conero alla candidatura di Ancona a Capitale della Cultura 2022.
Il tema della candidatura di Ancona a Capitale Italiana della Cultura 2022 arriva attraverso un percorso collettivo di partecipazione. Immaginandosi Capitale Italiana della Cultura, la città propone un anno di azioni concrete. I segni e le risposte, le tracce e i processi del 2022 servono al cambiamento della città attraverso la cultura, e al cambiamento della cultura grazie al coinvolgimento di una città erede di esploratori, innovatori e cartografi. In linea col filone tematico della candidatura, l'Ente Parco del Conero, come molte altre realtà culturali e scientifiche del territorio, ha deciso di sostenere con forza tale percorso attraverso un progetto tanto ambizioso, quanto importante per tutto il comprensorio: il Geoparco.
Nella sua storia evolutiva il territorio del Monte Conero è stato caratterizzato da una fortunata compresenza di fattori climatici e geomorfologici che hanno permesso all’uomo di abitarvici in maniera quasi ininterrotta dal paleolitico inferiore ad oggi. Conoscere, tutelare, valorizzare e rendere fruibile la storia geologica del Conero significa sviluppare le potenzialità territoriali, riscoprire i propri luoghi delle tradizioni e delle memorie rafforzamento il senso di identità e di appartenenza, stimolare la vivacità culturale e sociale della città e le relazioni locali territoriali.
Entrare nella lista UNESCO, dunque, è un'occasione per tutelare, valorizzare e promuovere il nostro patrimonio geologico, archeologico, paesaggistico e storico artistico incrementando il turismo sostenibile.
Il territorio del Conero è caratterizzato da un ricco ed unico patrimonio geologico di rilevanza internazionale. In particolare nel territorio del Comune di Ancona ricadono ben due GSSP (Global Stratotype Section and Point) dei dieci riconosciuti in Italia e dei 69 ratificati in tutto il mondo. Negli ultimi anni, le strategie attuate dall’Ente Parco per lo sviluppo di un turismo sostenibile hanno permesso di mettere a punto azioni e progetti per una corretta fruizione dell’area naturale e delle evidenze geologiche.
Il Geoparco, dunque, ha un ruolo attivo nello sviluppo economico del suo territorio ed un impatto diretto sulla città influenzando positivamente le condizioni di vita dei suoi abitanti e dell’ambiente. Consente ai residenti di far propri i rapporti ed i valori del patrimonio archeologico, storico e demoetnoantropologico del territorio partecipando attivamente alla rivitalizzazione culturale e delle tradizioni. Inoltre si allinea ad un segmento in forte crescita rappresentato dal geoturismo.