L’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con tutti i partner ha scelto questa area protetta per promuovere il turismo sostenibile e responsabile.
ANCONA – Un’intera giornata dedicata alla scoperta del Parco del Conero. L’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con UniAdrion, FAIC (Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio) ed Erasmus Student Network Ancona, ha organizzato, per 4 giorni, una serie di incontri dedicati alle collaborazioni, non solo accademiche, con i Paesi dei Balcani Occidentali.
Giovedì 14 settembre i partecipanti vivranno una giornata andando alla scoperta di alcune delle bellezze del Parco del Conero percorrendo il sentiero 309 a Portonovo, quindi recandosi presso il Centro Visite a Sirolo e infine visitando le Grotte di Camerano. Gli studenti sono accompagnati dai rispettivi docenti. Per l‘Università Politecnica delle Marche sono coinvolti i professori Valerio Temperini e Lucia Pizzichini.
Durante la EUSAIR Week ospitata presso la Facoltà di Economia “G. Fuà”, Univpm accoglie oltre 100 ospiti provenienti dai 10 Paesi coperti dalla Strategia Europea per la Regione Adriatico Ionica: Albania, Bosnia-Herzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Nord Macedonia, San Marino, Serbia, Slovenia.
Gli eventi in programma riguardano vari settori, con un focus sul turismo sostenibile e responsabile nell’area Adriatico-Ionica, tutti finalizzati a rafforzare i legami già esistenti tra il mondo accademico e quelli politico ed imprenditoriale dell’area, con l’obiettivo di promuovere la crescita e lo sviluppo economico della regione adriatico-ionica.
I 33 studenti della Summer school provengono da 8 paesi diversi: 8 albanesi, 6 Bosniaci, 3 Croati, 2 Greci, 6 Italiani, 4 Nord macedoni, 2 Serbi, 1 Sloveno.
Nella foto il prof. Valerio Temperini in un recente incontro organizzato dal Parco del Conero a Camerano