Lavori di eradicazione di Ailanthus altissima in zona "Piani di Raggetti": Piano regionale per il controllo delle specie esotiche invasive”

Ambiente e Territorio

La Regione Marche con decreto n. 150 del 23 giugno 2023, ha emanato un bando per la presentazione di progetti finalizzati alla richiesta di finanziamenti per opere e interventi per il contenimento delle specie esotiche invasive nel territorio regionale.

 

Con il termine di specie esotiche invasive si intendono le specie animali/vegetali introdotte accidentalmente o intenzionalmente dall’uomo che causano rilevanti impatti negativi sulla biodiversità e sui servizi ecosistemici degli habitat in cui si stabiliscono.

All’interno del Parco del Conero l’Ailanto (Ailanthus altissima), specie esotica invasiva, minaccia i boschi, la macchina mediterranea e le praterie del Conero. Le misure di conservazione del Piano di gestione dei siti Natura 2000 inclusi all'interno del territorio del Parco del Conero prevedono come azione il contenimento delle popolazioni di Ailanto.

 

Buona Pratica - Progetto del Parco Naturale del Conero

 

A ‘’Piani di Raggetti’’, troviamo foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia, formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo fortemente minacciati dall’Ailanto. Si è proposto di intervenire con una serie di azioni esemplari al fine di contenere la grande densità di individui di Ailanto nel parco e valorizzare l’iniziativa con una serie di azioni divulgative. Essendo l’Ailanto un albero altamente pollonante, ossia capace nel produrre nuove piante dalla base del fusto o dalle radici, e avendo anche una grande capacità dispersiva, data dalla grande produzione di semi che presentano strutture alate, rappresenta una forte minaccia per le altre specie di alberi che entrano in concorrenza con esso. L’eradicazione dei diversi esemplari di Ailanthus altissima nel Parco del Conero verrà svolta tramite l’impiego di tecniche differenti, che vadano quindi a contenere la formazione di nuovi esemplari e quindi a salvaguardare la biodiversità presente.
 
La consegna dei lavori sarà Lunedì 21/10/2024